sabato 3 ottobre 2015

Brina.



E' tornato tutto, quel dolore, quelle lacrime non piante, quella voglia di chiudersi nel proprio bozzolo e rimanerci, quella voglia di sentire qualcosa facendosi nel male.

È tornata stamattina a colazione, mentre trangugiavo la quinta fetta di pane, è tornata a merenda mentre sgranocchiavo i crackers, è tornata oggi a scuola quando hanno criticato il mio ultimo post su facebook "Il mondo ti vuole magra. C'è tutta un'industria costruita intorno al tuo senso d'insicurezza. È tutta la stessa merda. Il mondo vuole farti credere che magra e bella significhino felice. Vuole farti credere che l'amore e la vita te li meriti solo se sei bella. E quelle belle certo non sono grasse.
O forse sì. "
, è tornata quando avrei voluto dire che ci sono dentro fino al collo e non ho intenzione di smuovermi da qui, dai miei obbiettivi ma la mia testa mi diceva che non potevo farlo perchè sarei stata fragile, sarei stata debole e loro non devono vedermi debole, mi compatirebbero, non capirebbero, è tornata a pranzo mentre mangiavo la pasta con il tonno, quanto olio ci sarà stato?, è tornata mentre dopo pranzo mangiavo convulsamente pane e nutella senza neppure sentirne il sapore, è qui ora, mentre scrivo questo post.

Ho questa coperta pesante addosso, consapevolezza e senso di colpa mischiato assieme, ho così tanta voglia di sentire qualcosa, la crisi è tanto vicina che posso sentire già il bruciore.

Sono giunta al limite e stavolta non riesco a rimanere dietro la linea gialla.

Mi sento in colpa perchè io dovrei essere felice, sono andata al concerto di Mika 3 giorni fa dopo più di 6 anni che lo desideravo ed è stato bellissimo, prima fila e tanti lividi ma semplicemente fantastico, eppure mi sento in colpa perchè mentre ero li a cantare, scatenarmi, saltellare non mi sentivo davvero felice, quel senso di vuoto aveva iniziato a strisciare pian piano, a prendere tutto quello che era rimasto libero, ed io non ho fatto nulla per impedirlo, mi sono sentita felice. E vuota.


È davvero tanto tempo che pensavo di aggiornare, volevo raccontarvi di come le cose stavano finalmente decollando, facendomi credere di “avercela fatta” e di essermi inventata tutto. Se ne ero uscita così facilmente era impossibile che avessi avuto solo lontanamente un disturbo alimentare.




Ora chiamatemi stupida, sono consapevole di quello in cui mi sto andando a cacciare, conosco queste sensazioni e so che dovrei combatterle, ci ho provato ma il risultato è stata tanta insicurezza che mi ha riportato nel punto in cui mi trovo ora, io non voglio uscirne.

Se potessi mi barricherei qui.

E se potessi desidererei non essermi mai dovuta trovare a dire una cosa del genere.

Mi sento così stupida, vuota, fredda, persa e quasi non ho il coraggio di ammetterlo a me stessa.

Ho attacchi di panico che mi lasciano distrutta per ore, la notte fatico a dormire per la nausea e i sensi di colpa e non so a chi dirlo perchè mi vergogno di quello che sono diventata, una persona debole, che non si sa controllare e si lascia andare in balia dei propri istinti.

Questa cosa mi manda fuori di testa,io ho bisogno di ordine e questo finto disordine ordinato non mi è d'aiuto.

Vorrei riuscire a essere decisa per una volta nella mia vita, decidere e mantenere. Ma sono troppo debole per farlo.

Mi odio, e mi vorrei cancellare, eliminare tutto ciò che ho di sbagliato, smussare quegli angoli che tanto odio di me( meglio dire montagne)

Voglio restare in ordine, ma non voglio perdere ancora tutti quanti di nuovo.

Non credo sia possibile, ma non voglio sentirmi abbandonata un'altra volta.




Ho freddo ma anche tanta voglia di uscire, mi sento una balena ma voglio andare a comprare dei pantaloni e non capisco se non è l'ennesimo modo in cui sto cercando di punirmi.




Non capisco più nulla.


11 commenti:

  1. Perchè non chiedi aiuto? I disagi che senti non vengono a persone "pessime" o "deboli". Quelle cose che racconti possono succedere. Occorre fare come quando ci si rompe un braccio. Occorre dire e fare. Interrompi questo vortice di dolore. Provaci...vedrai che la situazione cambia.
    Susi

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    1. Ciao Susi grazie mille di essere passata, non chiedo aiuto perché posso ancora in qualche modo gestire questa situazione. Ma hai pienamente ragione.

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Ti stringo!
    Il tuo post è forte, mi lascia con tanta malinconia addosso perchè quel dolore, quel VUOTO lo sento addosso spesso., da anni ormai.
    E' un vuoto cattivo, illogico, inaspettato e triste, lascia l'amaro in bocca per tutta la giornata.
    Non ho una soluzione a tutto ciò, posso solo dirti che devi provare a stare meglio, di continuare a combattere perchè c'è sempre modo di risalire, anche dalla buca più profonda.
    Tornare a vedere una misera luce può dar fiducia e forza per andare avanti... diminuendo quella stanchezza cronica che ti attanaglia la mente...
    Lo so' che è un casino, che le mie sono solo parole. Ma combattere è l'unico modo per poter ritrovare te stessa.
    Non puoi lasciare che il dolore covi ancora dentro di te, si alimenterà soltanto, straziandoti ed indebolendoti ancor di più.
    Ho passato due anni in silenzio, fingendo di stare bene, negando ogni richiesta di aiuto. Ho fatto l'ennesimo sbagliato per paura dei giudizi, perchè mi vergognavo troppo... ma non ho ottenuto niente di buono, se non altrettanta sofferenza.
    Più sofferenze ti ritrovi addosso più sarà complicato risalire....

    Un abbraccio forte....
    Scusa se ti sono poco d'aiuto...

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    1. Ciao Ilaria ❤
      Mi dispiace che tu ti ritrovi tanto nelle mie parole. Quel senso di vuoto è orribile e non lo augurerei davvero nessuno. Non ha senso stare male per non sentire nulla, é un controsenso ma le realtà.
      Certe volte vorrei liberami da tutto questo e contemporaneamente sento che non é nulla che merita così tante mie attenzioni.
      Grazie mille di cuore, un abbraccio ❤

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  4. Non sei persa. Hai deciso di intraprendere un cammino che la maggior parte della gente non conosce, loro accettano passivamente di essere in dissonanza con il proprio corpo. Se sei qui a scrivere, significa che sei alla ricerca di un'unità, vorresti vederti nella realtà allo stesso modo in cui ti vedi nei sogni. E siccome è un'impresa che richiede fatica e coraggio, ti ritrovi sola, in una foresta oscura dove non c'è nessun sentiero.Il sentiero lo devi tracciare tu, perchè sei l'unica che può affrontare il tuo stesso dolore. E alla fine della guerra, tutto questo ne sarà valsa la pena, perchè sarai sopravvissuta.
    Con il tempo ho capito che sarebbe stato impossibile per me sentirmi bene mangiando male. Non sarei mai riuscita ad accettarmi grassa, non sarei mai riuscita, con la leggerezza suggeritami, a mangiare quel biscotto in più senza sentirmi male. Va accettato, e ci si regola di conseguenza. Questo non significa per forza che devi fare la fame! Se ti privi dei cibi che più ami ne avrai doppiamente voglia. Ma se nella giornata ti organizzi in modo tale da avere tutti i nutrienti necessari, il tuo corpo non ne sentirà il bisogno e tu di conseguenza non sarai tentata.
    Ti auguro ogni bene per questo viaggio..se stai male, è giusto che tu ti prenda tutto il tempo necessario. Se desideri piangere, fallo. Se senti il bisogno di chiuderti in te stessa per un po' di tempo, non sforzarti. Cerca di ascoltare tutte le parti di te

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    1. Ciao Lux, grazie di essere passata.
      Grazie di avermi riportato la tua esperienza e per il tuo consiglio, proverò a seguirlo.
      Grazie ancora di cuore!

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  5. Mi dispiace tanto sentirti così, tutto il post è pieno di sofferenza. Di un urlo soffocato d'aiuto... Capisco alla lettera la tua sensazione, quella che torna, ti tormenta, che spazza via in un attimo tutto ciò che avevi duramente costruito.
    E ti ritrovi di nuovo nel tuo bozzolo, che per quanto ti soffochi è l'unica via di uscita quando l'irruzione dei sentimenti che provi è talmente forte che ti sembra di impazzire.
    Lo dici anche tu che hai consapevolezza, non devi sentirti in colpa; di cosa?! Di soffrire? Non sai quanto ti capisco giuro, anch'io mi sentivo debole e sbagliata, mi vergognavo così tanto... Non devi necessariamente parlarne con chi non può capirti, ma con dei professionisti!
    Sarà che mi sento più matura adesso; ma ti dico solo che queste paura piano piano imparerai a combatterle, anche se adesso ti sembra davvero impossibile, tutto viene da sè, devi solo continuare SEMPRE; sempre. È l'unico modo per stare anche un minimo meglio! Devi pensare solo a TE STESSA. È questa la chiave.
    Questa situazione ti fa troppo male, vedi ti ha tolto anche la gioia per il concerto... E quei momenti non te li ridarà nessuno indietro! Non puoi permettere che ti tolga tutto.
    Ad un certo punto si deve accettare che da soli non ce la si può fare, che si deve pensare solo a se stessi.
    Ti abbraccio fortissimo, quando vuoi sai che io ci sono sempre.
    ❤️

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    1. Ciao tesoro ❤ io non posso dirti nulla che grazie, grazie davvero di cuore.
      Hai ragione, devo pensare prima a me stessa e smettere di cercare di fare quella che risolve i problemi di tutto il resto del mondo addossandomene la colpa. Perché devo capire che é sbagliato, non é colpa mia.
      Un abbraccio enorme ❤

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  6. Tesoro, non sai quanto ti capisco. Anche io ho vissuto un periodo in cui stavo bene davvero, stavo così bene che mi chiedevo come fosse possibile che avessi sofferto per anni di dca. E di punto in bianco rieccomi qui, affossata più che mai in un disturbo alimentare. Penso tu sappia che la cosa migliore sia chiedere aiuto, ma del resto so benissimo quanto sia difficile.
    Prova a fare una lista di cose che ti fanno star bene, che ti danno il sorriso e ti fanno sentire meno vuota. È il disturbo che ti fa sentire così, ma tu sei tutto tranne che vuota. Hai solo bisogno di ritrovare te stessa.
    Un abbraccio forte forte. <3

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    1. Ciao, grazie mille del consiglio proverò a seguirlo!
      E ti ringrazio anche per le altre tue parole, purtroppo sono cose che devo ancora capire. A volte davvero le cose non sembrano avere senso, o meglio quello che evidentemente do io non é quello corretto
      Un abbraccio forte ❤

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