lunedì 13 luglio 2015

Pensieri. E lacrime che si rifiutano di uscire.

Buonasera a tutte :)
Vi voglio ringraziare fortemente per i commenti che avete lasciato all'ultimo post, grazie davvero di cuore mi avete tranquillizzato perlomeno un po'
Passo ad aggiornarvi un po':
A tennis ho preso una forte storta con la conseguenza che ho dovuto smettere di fare sia le passeggiate sia gli sqot(?) dato che non riuscivo neppure ad appoggiare il piede a terra.
Ammetto di aver smesso di fare gli addominali per non so neppure quale motivo ma da domani rinizio, l'inattività mi fa sentire peggio.
In contemporanea a tutto ciò è arrivato il ciclo, che odio!, tra dolori e fame mostruosa sto mangiando e rispondendo male praticamente a tutti quanti cosa che ha la diretta conseguenza di farmi sentire ancora peggio dal momento che non mi piace essere scortese quando non c'è n'è motivo e sulla parte cibo é inutile dire perché.
In questo preciso momento ho una voglia assurda di gelato ma non riesco a capire se lo mangerò o meno e scrivere qui mi tiene lontana dal freezer, almeno per il momento il che é ottimo.
Detto ciò stasera qui al villaggio ci sarà la serata delle coppie ( giochi ) e i miei genitori parteciperanno, spero sarà divertente e so che suona egoistico ma se da una parte non riesco a staccarmi da certi pensieri tanto da non riuscire a leggere un libro, vedere un film se non conosco quanto c'è nello stomaco, dall'altra voglio distrarmi ridere davvero, avere la testa libera da tutto quanto.
Oggi mentre cercavo di dormire, all' improvviso mi é venuta in mente una cosa" ti ha lasciato non tanto perché si é innamorata di un altra ma perché non ce la faceva più a stare dietro a te e ai tuoi pensieri, alle tue richieste e comportamenti, alle tue risposte"
E mi sono resa improvvisamente conto che le cose stanno esattamente così.
Ho allontanato amici, familiari, qualsiasi cosa che mi potesse distrarre e portarmi lontano dai miei stessi pensieri.
Gli amici li ho solamente riavvicinati e tra noi c'è ancora una enorme frattura che non sono sicura riuscirò a riparare, i familiari sono lá, ma solo perché sono appunto familiari, e poi mi chiedo perché non ho una relazione e mi rispondo praticamente da sola.
Per quanto io la voglia, la desideri, io non voglio sotto sotto una relazione, o meglio, non credo che nessuno rimarrebbe dopo aver scoperto chi sono e come sono, troppo complesso, troppo difficile.
E quegli stessi pensieri io non posso abbandonarli, dico di voler cambiare, di essere una persona migliore ma poi mi rendo conto che non voglio essere una persona migliore, voglio essere accettata per quella che sono in ogni sfumatura, e pretendo che siano gli altri per una volta ad adattarsi, a prendersi il pacco tutto insieme per quello che é, e allo stesso tempo mi rendo conto che è la migliore strada per rimanerne da sola, nessuno é disposto a tanto in fondo...
Stasera sono in vena di riflessioni e le situazioni fuori di me, in famiglia, continuano a  cambiare, a stravolgersi facendomi sentire piccola inutile e indifesa mentre i ricordi sono li a premere sul petto, mi manca un po' il respiro e tanto per cambiare le lacrime si rifiutano di uscire.
Vorrei potermi sfogare in quel modo, ma non posso, ho promesso e stavolta non a quella persona, non a me stessa, in verità non ho promesso a nessuno, e neanche il viso distrutto di mia madre( per quanto crudele possa suonare) mi terrà ancora lontana, voglio farlo ancora una volta.
Voglio sentirmi viva, respirare un odore che mi appartiene e cacciare questo dolore che é li che preme senza riuscire a uscire, senza pensare, senza pensieri.
Manca una settimana al mio compleanno, al mio diciottesimo compleanno, e io mi sento più piccola che mai, più impreparata che mai.
Ricordo il mio compleanno l'anno scorso, giornata passata a piangere, passata abbracciata, passata compresa, passata immersa in quel profumo familiare, passata bene, passata amata, passata senza alcun accenno di cibo se non a colazione, rivoglio quel luglio, rivoglio quella giornata, rivoglio qualcuno che mi culli tra le sue braccia senza giudicarmi, amandomi semplicemente, senza bisogno di altre parole
Ma é solamente utopia, mi aspettano in rapido ordine
•una trattoria
•un pranzo da parenti(I)
•un pranzo da parenti(II)
•una festa a sorpresa( molto probabilmente no)
•una cena( forse giornata intera) da amici di famiglia
Non voglio avere relazioni umane, vorrei stare un po' da sola, o con gli altri, ma a patto che non si mangi.

4 commenti:

  1. Chi scappa davanti ai tuoi problemi non ti merita. Devi trovare qualcuno che stia dietro ai tuoi pensieri, non qualcuno che non ne voglia sapere. E lo troverai, ne sono certa, perché in cambio delle paranoie hai da offrire una mente brillante e matura e profonda e non sono cose che si trovano così spesso in una ragazza della tua età.
    Quindi non colpevolizzarti troppo, quando le cose finiscono si è sempre in due ad essere responsabili.
    Un bacio!

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  2. Ciao Euridice, davvero non sai quanto mi abbiano fatto piacere le tue parole, ti ringrazio davvero di cuore, ci spero tanto!
    Un abbraccio!

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  3. Ciao, era da molto che non entravo nei blog, appena ho finito di leggere questo tuo post mi è venuto da scriverti esattamente quello che ti ha scritto Euridice. E a ggiungo: c'è qualcuno per ognuno di noi. L'amore, gli amici... basta rimanere se stessi. Se hai un problema impareranno ad amarti anche con quel problema. Non devi reprimerti, se è un momento in cui vuoi riflettere non è una colpa. Non so quando sarà il tuo compleanno, comunque auguri, se non ci sentiamo prima e... è normale sentirsi piccole a 18 anni. Io mi sento piccola a 32...
    Poi volevo dirti che sto rendendo il mio blog privato e mi farebbe molto piacere aggiungerti come lettrice, però mi serve il tuo indirizzo email che corrisponda al tuo profilo di blogger quindi se vuoi spedirlo al mio indirizzo ti aggiungo subito. L'indirizzo è aurorasogna1983@gmail.com.

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  4. Ciao, grazie mille per quello che hai detto e per gli auguri :) avere qualcuno vicino( intendo virtualmente nel vostro caso) che ci prova davvero a capire e la maggior parte delle volte capisce é qualcosa capace di tirarmi su di morale, la vostra vicinanza la sento eccome
    Quindi di nuovo grazie, e grazie( scusa la ripetizione) per il pensiero del blog, ti mando subito la mail( sperando che la connessione me lo permetta)
    Un bacio!

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