venerdì 27 febbraio 2015

siamo sempre alle stesse cose:sgarro

Mi tocco le clavicole, o meglio le accarezzo, una delle fissazioni che ultimamente mi hanno preso, questa estate me la "prendevo" con le ossa del bacino ( o meglio provandoci dato che sono sepolte sotto strati di ciccia, ma allora di meno purtroppo)e sto a chiedermi se le abbia sempre avute così o se sono un po' meno sepolte di qualche tempo fa. E credo sia una cosa stupida passare del tempo a pensare a questo ma non la riesco a vedere in modo tale.
Oggi, ho mangiato troppo.
 "che novità "direte voi.
Ma non é il solito" ho mangiato troppo" nel senso  " ho sgarrato un po'" oggi ho sgarrato e di tanto. Solo a colazione ho mangiato quello che di solito mangio durante tutta la giornata. A pranzo tra frittata, tortino cous cous e pane non so a che livelli sia arrivata ma ho mangiato davvero tantissimo. Troppissimo( passatemi il termine)
A cena é andata bene nel senso che abbiamo mangiato pesce con le patate che sono riuscita a non condire in nessun modo e questo è molto positivo. La parte negativa riguarda enorme quantità di pane ( che non ho l'abitudine di mangiare a cena perché ho un vero e proprio blocco)e la gocciola che ho sapientemente deciso di mangiare dopo aver finito la cena.
In tutto questo mi sono dimenticata della merenda dove non ho contato a quanti biscotti e fette biscottate sapientemente ricoperte di abbondante marmellata e inzuppate in abbondante the molto sapientemente investito di zucchero in abbondanza abbia mangiato/bevuto.
Non posso dire di aver perso completamente il controllo o meglio non lo voglio ammettere anche se è stato così( se no vado giù di testa più di quanto lo sia già)ma altre volte é andata peggio quindi cerchiamo di vederla in modo positivo ( per quanto possibile).
Ma detta in modo schietto e scusate la poca finezza, sono una cogliona patentata.
Finita colazione ho giurato che non avrei toccato cibo per il resto della giornata idem a pranzo, dopo aver mangiato come se non ci fosse stato un domani, idem a merenda dove ci é mancato un pelo che restituissi tutto dato il modo in cui mi sentivo, e a cena? Ho mangiato.
Una balena cogliona esiste? Se no fondo io questa nuova specie.
Sono caduta in un circolo che si ripete da qualche giorno in loop: Mangio-mi sento una balena- mi taglio- mi sento una merda- non mangio- ho il controllo - perdo il controllo- mangio
E si ripete all'infinito.
Non ne posso più!
Basta!
E io lo giuro.
Giuro che da domani lo sgarro é off-limits.
Le gocciole non esistono ( maledetto chi l'ha aperte) ma io sono più forte e non le mangerò comunque.
Lo yogurt neanche che mi fa gonfiare peggio di un palloncino.
Niente più soldi nel portafoglio e vietato chiederli in prestito, il paninaro e le macchinette sono solo quadri in una mostra. " guardare ma non toccare"
Si torna al regine niente più pane la sera( che non so come ultimamente ho iniziato a mangiare cosa che non ho mai fatto quindi nom sarà un problema tornare a evitarlo)Anzi dico di più! Il pane é abolito in generale, é inutile, solo un altro inutile carboidrato e dato che la pasta non posso smetterla di ma giare da un giorno all'altro dopo stasera si saluta il pane.
Aboliti spuntini e colazione che ho riiniziato a fare senza motivo ( rischiando di mangiare per un esercito ogni sacrosanta volta)
Basta sentirsi così"balenosa"
Da domani si torna sulla retta via, stavolta sarò forte.
Questo è una promessa che faccio a me stessa e che non ho intenzione di distruggere.
Ho bisogno di sicurezza, di sicurezze e domani é il giorno perfetto per iniziare a costruirne.
Devo solo resistere al pranzo che mia madre cercherà di servirmi
Ma posso farcela. Devo.


Buonasera a tutt*
Dopo questo sfogo-riflessione-promessa a me stessa ringrazio tutte quelli che hanno commentato gli scorsi post e ai quali risponderò appena mi resuscita il computer.
Un abbraccio e tutti :*

giovedì 19 febbraio 2015

rieccomi + pensieri su mia madre

Sono giorni che provo a scrivere un post ma invano.
Non c'è molto da raccontare sarà per questo.
Da un lato ho mangiato troppo e ci sono giorni che ho creduto che non ce la avrei fatta a trattenermi da restituire ogni singola briciola e dall'altra giorni in cui mi sono sentita onnipotente digiunando tutta la giornata.
Ieri sera mia madre guardandomi mangiare quel cucchiaio di verdure che mi ero servita mi ha chiesto molto tranquillamente" ma perché mangi?, se non hai fame non mangiare"
Vi giuro che non sapevo cosa pensare.
Non posso neppure dire di essere stata contenta.
Sto ingrassando e sono arrabbiata per questo, sono tornata al peso di questa estate e questo non va per nulla bene.
La scorsa settimana dove però non mi ero mangiata due volte la dispensa ero riuscita a scendere a un passo dai minimi storici.
Devo ritornarci.
Sempre ieri sera dopo quell'affermazione alla quale accennavo sopra sempre mia madre guardandomi " ti vedo bene, sarà che sei più piena in faccia, che i capelli sono tornati ricci..."
Non ci sono rimasta male, di più.
Qualche post fa dicevo che non potevo fare schifo a mia madre e che maledicevo il giorno in cui aveva trovato i libri, peccato che facessi schifo a mia madre quando pesavo esattamente quanto peso ora.
Le due cose non vanno d'accordo.
Se da una parte la sua espressione ha significato" sei ingrassata brutta vacca" dall'altra mi chiedo come sia possibile.
Sarà per lo yogurt e le verdure che mi riempiono di gonfiore?
Ma lei ha parlato di faccia non di parti del corpo...


gli ultimi giorni sono stati anche caratterizzati da crisi di pianto derivate da non so cosa.
mi sento fallita, di aver fallito.
ho rotto una promessa e stavolta dovrò dire davvero addio alle maniche corte.
sono davvero una cretina é da tanto che non succedeva o che comunque non assecondavo quell'impulso. Poi l'altro pomeriggio ero in casa da sola e dopo aver svaligiato la dispensa come ben poche altre volte mi sono chiusa in bagno ed è successo.
Mi vergogno come un ladro , a parte l'aver infranto una promessa, l'odore e le altre sensazioni mi hanno fatto stare così bene. Mi sento un vampiro.
Si é poi messa in mezzo sempre mia madre, ieri dopo scuola sono passata a prenderla a lavorare e siamo tornate a piedi a casa, mentre eravamo per strada abbiamo incrociato diversi ragazzi e lei era li sempre a commentare\ sgomitare per farmi vedere quanto fossero carini.
Non  fraintendetemi, a parte i gusti discutibili di mia madre uno di questi era davvero carino, quello che mi ha dato fastidio é che nonostante tutto lei continui a indicarmi ragazzi.


io vorrei sentirmi libera come ogni adolescente di pensare o magari anche di esternare la mia voglia di innamorarmi ancora .
il poter dire" mamma vorrei tanto una ragazza", sentirmi libera di poter dire ciò senza che lei mi continui a indicare ragazzi per strada o meglio, indicarmi ragazzi per strada perché convinta che sia una fase e che mi passerà.
Cara mamma quello che vorrei tanto dirti é che io vorrei godermi la mia adolescenza e se questa é realmente una fase, godermela.
Vorrei sentirmi accettata da te non messa continuamente in discussione da te o addirittura insultata da mia sorella perché" la faccio vergognare" e se pensi che tutta questa situazione sia facile solo perché cerco di sorridere e fingo che non mi interessi più di tanto, quando é palese sia l'esatto contrario, beh allora ti sbagli.
Hai predicato bene e razzolato male: Mi hai insegnato che bisogna rispettare il prossimo e che diverso non é sinonimo di male. Mi hai insegnato che l'omosessualità esiste e non la hai mai etichettata come qualcosa di sbagliato.
allora dimmi il senso di questo tuo continuarmi a indicare ragazzi quando sai benissimo che mi sono appena lasciata alle spalle una relazione con una ragazza e più di una volta ho tentato di dirti che a me i maschietti proprio non interessano.
Quello che mi dispiace é che tu non capisca e che io non abbia ancora avuto la vera e propria possibilità di fare un coming out con la C maiuscola per la poca apertura dall 'altro lato.
Tu dici che io non sono gay perché le hai conosciute persone così e non sono come me.
Scusa mamma se non sono un maschio mancato, scusa se ho preso delle cottatelle per dei maschi prima di iniziare a mettermi in discussione, forse pensi che sia stato semplice, io cerco di sdrammatizzare ma é più di un anno che ci penso e ancora oggi sono presa da forti dubbi che non mi permettono di esternare la mia sessualità alla luce del sole nonché viverla serenamente.
Scusa mamma se non sono come la figlia della tua collega, se sono fine e non mi comporto come un camionista
scusa se non mi metto camicie a quadretti e se non mi sono rasata i capelli.
Mamma ti voglio fare solo una domanda: Ti rendi conto di quanto vivi di stereotipi?  
Ogni madre vuole la felicità per i propri figli non é vero? Io ti chiedo di avere la possibilità di sentirmi felice con qualcuno, maschio o femmina che sia. Apertura, ma di quella vera da parte tua, in modo da avere la libertà di dirti" mamma sono così" o di non aver paura di dire" mamma voglio una ragazza, viglio innamorarmi ancora"


Forse chiedo troppo, utopia?
io non credo.


Scusate per il post incasinatissimo nonché il cambio di tema così alla cavolo, ma dicendola verità é tempo che meditavo di scrivere qualcosa del genere, S. Valentino da single ha portato anche alcune riflessioni, scriverò presto un post.
Intanto vi mando un enorme abbraccio spero si capisca un minimo quello che ho scritto.

venerdì 13 febbraio 2015

dedicato a una persona speciale...

Questo post é dedicato a una persona speciale
quella che per tanto tempo ha profumato di casa e salvezza, che  mi ha tenuto e tutt'ora mi tiene al caldo
Quella persona che non se ne é mai andata nonostante le giornate no, le brutte risposte, i momenti di sconforto
Quella persona che mi ha visto davvero piangere e ha sempre saputo cosa dire( oltre ad avere i fazzoletti)
Quella persona che mi ha cambiato ed é cambiata con me
Quella persona che ci ha provato e ci prova giornalmente a farmi stare bene
Questo è il mio ringraziamento per il tuo compleanno, anche per me la parola "auguri"non ha un senso.
Preferisco ringraziare.
Ti voglio ringraziare con tutta me stessa per essere ancora qui, so di essere una persona difficile e con un caratteraccio
Ti ringrazio per preoccuparti cosi tanto, vorrei che però questo non fosse fonte di così tanti litigi. Anche se non lo ammetteró mai sotto sotto mi fa piacere che ti preoccupi per me é un ulteriore dimostrazione che ci tieni davvero
E poi ti ringrazio per le giornate al parco,le giacche prestate,le letterine, le chiacchierate, gli abbracci e le parole giuste dette al momento giusto.
Grazie per capire solo da un occhiata che le cose non vanno bene
Grazie di esserci stata e di continuarci a essere


Tanti auguri Pulcina ❤
+16

mercoledì 11 febbraio 2015

pensieri, parole

Sono piena di vuoti.
Di astratti paragoni con me stessa.
Di uno sguardo indagatore di ogni corpo che mi circonda.
I dettagli sono quelli che contano ed io riesco solo a vedere perfezione all'esterno.
Con la testa sotto le coperte immagino una me stessa migliore.
Con la testa sotto la doccia sogno di sentirmi le cose scivolarmi addosso, come l'acqua.
La verità é che nessuno ti regalerà mai niente, posso solo pretendere e ottenere, o almeno tentare di ottenere, da quel l'unica persona che conosco davvero bene.
Me stessa.
A volte mi chiedo se davvero mi conosca, se anche questo non sia qualcosa che sfugge.
La differenza tra lasciarsi scivolare le cose addosso e lasciarsele sfuggire é la consapevolezza.
Io non so chi sono.
So cosa significa avere il mal di testa, sentirsi stanchi e desiderare di dormire per sempre, cose semplici, cose banali
Ma il resto?
Voglio guardarmi allo specchio e non farmi schifo, dover odiare fare la doccia perché questo significa mettersi completamente a nudo con se stessi
Potere uscire senza vergogna di casa, senza tenere lo sguardo basso per il timore degli sguardi della gente.
C'é bisogno di cambiamento.
Sono stanca di sentirmi oberata da così tanti sguardi, pensieri, parole.
Ho freddo.

lunedì 9 febbraio 2015

telecronaca in diretta dal letto

Vi scrivo in diretta dal letto, mi devo essere beccata qualcosa alla fine, mannaggia.

Già stamattina non stavo molto bene avevo continuamente nausea e fortissimi giramenti di testa accompagnati da un forte mal di testa.
Situazione che non é migliorata neppure mangiando, credevo fosse un calo di zuccheri ma sbagliavo.


Ieri ho mangiato due enormi fette di torta.
Ho creduto di impazzire e a cena, ancora più grave, ho mangiato normalmente.
Risultato che stamattina avevo preso 2 etti ed ero di umore nerissimo.
Mia madre è convinta sia colpa del ciclo, mi chiede se mi sono arrivate ogni 3x2.
Peccato siano in ritardo di una settimana abbondante e segretamente speri che non mi vengano.


Il malumore di stamattina non era causato in verità unicamente dal peso, che ha influito certo, ma dalla faccenda che parlando ieri sera con una ragazza questa mi abbia fatto l'ennesimo discorso sempre uguale( devi mangiare, non devi digiunare, non devi abboffarti, non devi sentirti in colpa...) arrivando persino a emettere una "diagnosi" per il mio comportamento,
" diagnosi" confermata stamattina da un altra ragazza che ha parlato con quella che mi ha fatto la predica.


Che cazzo di diritto avete?!
Ma volete lasciami stare cavolo?!
Che ne sapete?!
Siete per caso dei medici?!


Io non ne posso più di questi discorsi!
Capirei se me li facessero i miei genitori ma loro per fortuna non mi dicono nulla, a parte qualche battuta da parte di mia sorella:" Attenta! Potrebbero esserci troppe chilocalorie "( affermazione che non ho intenzione di commentare)
Ma queste qui, che cavolo di diritto hanno eh?
Me lo spiegate?!
Cosa volete da me?!
Cosa ne sapete poi?!

Mi viene da piangere.
Dopo due ore di fisica dalle quali non ho imparato nulla e domani ho pure la verifica( rido ma unicamente perché se no mi deprimo), e pensare che domani ho pure il corso( inutile perché la prof é un incapace) di recupero con relativa verifica ( dove non recupererò)mi ritrovo con un mal di testa che mi scoppia la testa e la calcolatrice in mano.
Oggi ho passato due ore di storia a calcolare cosa potessi e non potessi mangiare dato che la macchinetta mi ha dato un the stracolmo di zucchero( quando avevo espressamente chiesto un the SENZA zucchero)e preoccupata per la pasta al sugo che non sapevo minimamente quanto fosse calorica.


Per come sto stasera non penso cenerò, la nausea mi é passata ma ogni volta che tossico ho l'impressione che torni, e continuo a pensare che mangio troppo, devo calare, un po' alla volta certo ma io così non riesco a continuare.
Arrivo a 750 e mi sembra di avere mangiato troppo, mi vedo enorme, gigantesca.
Per oggi non supero le 500.


Domani vorrei starmene a casa ma andrò a scuola, almeno posso saltare il pranzo,mangio sempre troppo a pranzo.
Magari mi porto la tachipirina.
Tanto fisica e chimica vanno male comunque, non si fugge.


Se potessi dire come mi sento ora potrei affermare di essere confusa, piena di domande.
Scusate dunque il post, se lo rileggo cancello tutto e invece devo sfogarmi.
Spero stiate meglio.
Un enorme abbraccio ❤

sabato 7 febbraio 2015

non so bene che fare

Letto, piumone ma continuo ad avere freddissimo
Devo confessarlo. Mi sento davvero di merda
Ho la nausea ma non capisco da cosa possa essere derivata, spero solo che sia qualcosa di momentaneo e non che mi sia beccata un qualche virus.
Vorrei potermi mettere a dormire ma non posso stare altro che seduta, mi stava salendo il pranzo quando ci ho provato 5 minuti fa.

Stasera non vado più a quella festa per cui vi ho tormentato fino a ieri, sia perché i genitori delle persone con cui dovevo andare non si fidano  a lasciare le figlie con questo tempo ( é nevicato parecchio) sia perché mi sento non proprio benissimo oltre al fatto che già da ieri sera non avevo più tanta voglia, sono stanca e di fare le 3 proprio non ci sto.


Fuori dalla finestra splende il sole ma c'è un cielo da neve che fa impressione, spero nevichi tanto questo pomeriggio, mi trasmetterebbe tanta tranquillità.


Sono convinta che oggi sia domenica o almeno per come mi sono svegliata stamattina la sensazione era proprio quella, sarà per il fatto che oggi sempre a causa della neve le scuole sono rimaste chiuse. Proprio per questa, chiamiamola"convinzione" quando sono scesa in cucina a fare colazione, invece del solito the con le fette biscottate, ho tagliato una fettina di pizza e bevuto l'immancabile the.
( devo ricordarmi di comprare quello alla vaniglia almeno non va zuccherato )

Ho poi raggiunto a piedi mia madre al supermercato con il pensiero della pizza che mi perseguitava, perché l'ho mangiata?

A pranzo abbiamo mangiato pastina in brodo, mia madre aveva la metà del mio piatto e si é giustificata dicendo che era perché aveva mangiato del pane prima.
É una cosa che non soporto!
É più alta e robusta di me e deve mangiare meno di me? Non ha senso!
Piatto immenso che ho cercato di finire a tutti i costi, non avevo minimamente voglia di litigare.
Il risultato sono abbondanti sensi di colpa che aumentano al pensiero del pane e della fetta di pizza mangiati una decina di minuti prima di esserci messi a tavola.
Ho un pensiero fisso: Troppotroppotroppo
Siamo neanche a metà giornata e ho già esagerato.
Cosa fare?
Ho già saltato lo spuntino a metà mattina perché ho fatto colazione alle 10, per fortuna non sto bene così non farò neppure merenda ma cenare?
Non posso saltare anche la cena anche se la voglia é davvero tantissima,ma che spiegazione do?

Mangio troppo il punto é che non posso, nei giorni in cui vado a scuola, saltare o la merenda o lo spuntino uno dei due devo per forza farlo se no rischio che a pranzo mangio qualsiasi cosa mi capiti a tiro e a scuola durante la mattina di non riuscirmi a concentrare.
Bisogna mettere in conto che devo mangiare anche della frutta se no non vado più in bagno.
Non so come fare
Pranzo e cena non posso saltarli, devo diminuire sul resto.
Ma ho anche paura che mi si blocchi il metabolismo, per ora va alla grande, da ieri ho perso ben 2 etti quando me ne sarebbe bastato solo uno, ma se dovesse succedere?
Ho fottuttutamente il bisogno di arrivare a 40.
É un obbiettivo dietro il quale corro da troppo tempo, non può, non deve succedere.


Ieri parlavo con un'amica e devo dire che ci sono rimasta male.
Ha detto che mi preferiva prima( prima quando ero davvero una persona enormemente grassa) e che ero davvero bella.
Non so cosa mi aspettassi. So solo di esserci rimasta male. Tutto qui.


Provo a cercare di dormire un po' , vediamo se questo tentativo impossibile riesce da seduta la vedo dura

Un abbraccio a tutt*
:*

venerdì 6 febbraio 2015

sonno, tanto sonno

Stamattina mi sono svegliata e c'erano 30 cm di neve, sono andata a scuola a piedi con la neve fino al ginocchio la strada non finiva più, arrivata a scuola ero fradicia.
Siamo in 4 stiamo vedendo la teoria del tutto, non sicura di volerlo finire di vedere non voglio scoppiare a piangere davanti agli altri.
Ieri sera non riuscivo ad addormentarmi, stanotte ho poi dormito due ore scarse.
Ieri sera stavo parlando con una amica e questa mi racconta così dal nulla( stavamo parlando di tutt'altro) della cugina della sua fidanzata, inutile dire che sono dispiaciuta per questa, é una storia che non é finita bene.
Ho fatto proccurare un altra persona, l'ennesima che mi fa lo stesso discorso.
Perché non capiscono?
Perché dovete preoccuparvi in questo modo?
Mi volete bene e io ne voglio a voi quindi credete alle mie parole, ve lo chiedo per favore.
Dite che sto imboccando una  strada sbagliata, ma come può la ricerca della felicità portare sulla cattiva strada?
Io penso a quanto mi avete detto ma voi ragionate su questo.
E provateci, provarci davvero a non preoccuparvi.
Non ne avete le motivazioni.
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Voglio lasciami andare, lasciare che sia, essere irrazionale per una volta, non pensare ogni sacrosanto secondo alle conseguenze di ogni singola azione.
Forse la libertà é questo.
Non ci riesco c'è sempre qualcosa, non so cosa, che mi tiene legata alla realtà, alla razionalità
É frustrante.
Sogno di volare ma ho sempre un peso attaccato a un piede.
Mi vedo enorme, ma non riesco a fare a meno di passare davanti a uno specchio, illudendomi che magari qualcosa sparirà.
Non magari.
Deve sparire.
Tra gonfiore che se ne andato e un giorno e poche ore di cose fatte bene se ne sono andati 7 etti.
É ancora troppo poco, per domani devo aver perso ancora qualcosa, mi basta davvero poco, anche 100 gr
Ma sarebbe fantastico.
Per sabato volevo essere 43, lo sono oggi, ma che male sarebbe sentirsi un po' meno in imbarazzo dato che devo mettermi il vestito e i tacchi?
Vivo con il pensiero della prossima abboffata, é un giorno e poche ore che non succede e non deve accadere sarebbe bello dire mai più ma ci credo poco, non deve accadere per, diciamo una settimana.
L'importante é darsi piccoli obbiettivi no?
Ho paura a questo proposito di sabato, c'e  un buffet, io devo fregarmene.
Il buffet non esiste.
Devo godermi la serata e possibilmente evitare di bere, non reggo nulla.
Raccontavo ieri di non sentirmi al top.
Ripeto questa affermazione, oltre ad avere una strana ansia addosso( e contemporaneamente tantissima voglia di mettermi a dormire)
Penso alla colazione, al caffe che ho preso alle macchinette e continuo a dirmi che é troppo. Troppo.
Non voglio pensare al pranzo ho paura.
Ieri credevo che mi sarebbe andata bene ma per come mi sentivo ieri sera é chiaro che é troppo.
Razionalmente mi rendo conto che non posso fare tutto all'improvviso.
Passare dal mangiare come un bufalo a cercare di darmi un ordine eppure vorrei, ma devo trovare il modo e armarmi di santa pazienza.
Tanta pazienza.
Ieri sera a cena mi é "andata bene" ma se mia madre smettesse di cucinare zuppa\brodo et simili?
Supererei le 750 troppo alla svelta.
Devo riuscire a non superarle, fare due settimane così e vedere dove arrivo.
Per ora sta andando abbastanza bene.
Vorrei solo riuscire a sentirmi un po' meglio.
Mio padre ha la passione per il pesto. Solo un piatto di questo supererebbe di parecchio, non devo mangiare pasta al pesto sarebbe come buttare tutto nel cesso.
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Sono le 10,continuano a vedere il film, sono stufa e mi gira la testa.
Ho sonno ma non posso dormire ho la prof che si gira ogni secondo a controllare, e non é molto contenta che stia scrivendo.
Ho la seria voglia di mandare tutto a quel paese, compresa lei.
Ci sta ogni tanto no?
Un abbraccio a tutte ;)

giovedì 5 febbraio 2015

caotico resoconto di una giornata semplice

Ciao a tutti
Scrivo questo post dalla cucina, sperando che mia madre non scenda proprio ora a prepararsi qualcosa.
Che dire di oggi?
E’ stata complessivamente una bella  giornata. 
Stamattina a scuola ero stanchissima ma niente che un caffè( imbevibile) delle macchinette non potesse scacciare. Nessuna verifica ne interrogazione, insomma una giornata tranquilla.
Unico momento un po’ difficile è stata la ricreazione, vedevo tutti mangiare e io ero lì con 5 euro in mano sperando di resistere e non andare dal paninaro a prendere qualcosa. “crisi” superata, ho mangiato metà barretta, l’altra metà per fortuna se l’è mangiata un mio compagno di classe affamato.
Tornata a casa, con i piedi asciutti(miracolo dato che quando nevica, puntualmente, mi inzuppo) e le mani congelate, mio padre ha cucinato.
Eravamo io lui e mia sorella. Per farla breve ha domandato a ognuno quanta fame avesse alla fine ha fatto 300 gr! E meno male che gli ho detto che non avevo fame!
A parte questo la pasta era con della zucca scondita o comunque poco condita e non dovrei comunque averne mangiata più di 80 gr, dopo di che ho deciso di mettere a tacere i sensi di colpa dormendo.

e’  qualche giorno che non mi sento proprio al top dal punto di vista fisico, spero di non beccare nulla, c’è in giro l’influenza : ((

Ieri sera non chiedetemi come non lo so neppure io, mi sono quasi spaventata dalla tanta voglia/ determinazione che mi è presa, determinazione che si è poi riversata oggi con una giornata molto controllata( ho quasi paura a dirlo, potrebbe succedere che qualcosa vada storto da un momento all’altro)per ora non dovrei aver superato le 500( maledetta me che ha mangiato lo yoghurt e si è sentita male per questo, a questo punto non avrei superato le 400)

L’unica cosa che mi consola è che stasera è prevista zuppa di verdure e quindi dovrei riuscire a stare sotto le 700.
Sarebbe bellissimo.

Stamattina ero 43,3, ancora troppo, ma pian piano sta scendendo, fatemi tornare a 41…

Torno a studiare inglese, scusate per il post un po’ caotico.

Un bacio a tutt*

mercoledì 4 febbraio 2015

resoconto di un'ordinaria giornata

Stamattina avevo iniziato a scrivere un post dalla palestra mentre guardavo la partita di calcetto che se vi interessa abbiamo malamente perso, poi però è arrivata una nostra ex compagna che ora vive all'estero e mi sono interrotta.
É stata una giornata piuttosto negativa, stanotte ho dormito 3 ore scarse per studiare per una verifica e mi sono alzata presto per lavarmi anche i capelli.
Ero stra in ritardo( ma era tutto calcolato per saltare la colazione) quando, non sapendo del torneo di calcetto ergo niente ginnastica, mi sono detta che mezza baretta me la potevo concedere.
Arrivata a scuola avevo finito tutta la barretta e preso un caffè.
Eravamo a metà della lezione di fisica che pensavo e ripensavo al 43,7( sono aumentata yeee -.-) e mi é presa tantissima ansia, freddo, nausea, giramenti di testa, sudori freddi, ho resistito fino alla fine dell'ora poi sono scappata im bagno dove avrei voluto liberarmi di tutto lo schifo che avevo mangiato.
Tornata a metà ora di inglese la prof ha insistito affinché andassi a casa ma avevo la verifica (che tra l'altro era pure di recupero) e non volevo saltarla
Verifica fatta un po' alla bell'immeglio ma comunque fatta, spero in un sei.
Poi ricreazione dove nonostante tutto mi sono detta che tre fette di mela non potevano farmi tanto male e le ho mangiate, sensi di colpa ma non per fortuna come l'ora prima e in più ero consolata dal fatto che avevo 2 ore di ginnasta davanti e sarei forse riuscita a smaltire il tutto.
Notizia negativa: A causa della partita di calcetto non abbiamo fatto ginnastica
Notizia positiva: Durante l'ora sono stata chiamata da una prof che mi ha proposto uno stage all'estero lavorativo di 3 settimane completamente pagato.
Dovete sapere che sarebbe una esperienza bellissima se non fosse che, superata l'ansia iniziale, mi sta già venendo la paura. Ho difficoltà a stare fuori casa per un certo periodo di tempo anche piuttosto corto, ho paura per 3 settimane.
E in più ho paura per la componente cibo, vorrei poter riuscire a non mangiare ma se mi dovessi trovare in famiglia non vorrei offenderli.
É un grande boh.


Poi finita ginnastica abbiamo pranzato e ho mangiato, perché mi dico?!?
Poi c'è stato teatro che almeno é riuscito a distrarmi un po' dato che il pensiero del pranzo mi stava buttando giu di nuovo.
Tornata a casa mi sono abbuffata
Non avevo fame
Non avevo voglia
Non so perché lo abbia fatto.
Ma l'ho fatto
E ora sono qui a pensare cosa fare per smaltire.
Non voglio mangiare mai più.


Sabato mi hanno invitato a una festa, devo mettermi il vestito e i tacchi, non ho nessuno dei due domani mia madre chiede a delle sue colleghe, incrociamo le dita.
Come dicevo ieri da una parte vorrei andarci ma dall'altra ho troppa vergogna, stare sotto le coperte a dormire sarebbe molto meglio.


Voglio dimagrire
Voglio urlare ma non ho le parole per farlo.
Tutto scoppia dentro e fuori mia madre non fa altro che ripetermi come mi veda bene in questi ultimi giorni, ma cosa si sarà bevuta?
Io non resisto, stasera infrango una promessa.
In qualche modo bisogna sopravvivere.

Stiamo per mangiare ma non toccherò nulla. Mi siederò a tavola e guarderò gli altri.
Questa é la promessa per stasera.
Per domani vedremo, ma dato che per pranzo sono a casa devo fare in modo di non mangiare per il resto della giornata e cercare il pomeriggio di resistere fino a cena, il pomeriggio é decisamente il momento in cui il tempo non passa mai e la maggior parte delle volte sono pure da sola ergo possibilità di abbuffarsi raddoppiate.
Ragazze ho paura.
Tanta.


Scusate per il post sconclusionato ma sapere di  poter parlare liberamente mi fa questo effetto.

Vi abbraccio

martedì 3 febbraio 2015

a beautiful big shit

Buonasera a tutti
Si, lo so non mi faccio viva da un sacco di tempo, motivo in più per il quale avrò tante cose da dirvi.

L'ultimo periodo é stato ( per essere fini) un periodo di merda
Tra gelosie, voti a  scuola, situazioni incerte che non riesco a definire e soprattutto cibo.
Tantissimo cibo.
Rimasta ferma sui 43,5
Non mi schiodo da li eppure ogni giorno mi vedo sempre più enorme
Non so se sia o meno una consolazione.
Due giorno fa era il compleanno di una mia compagna, ho fatto la torta, ho mangiato la torta, siano andati a pranzo fuori, ho pranzato fuori. Al mc Donald, posto in cui non ho mai e dico mai magiaro in vita mia, l' altro giorno é stata la prima volta in cui ci mettevo piedi.
Cavata con 500 calorie di enormi schifezze mi sembrava di sentire il grasso scendere lungo l'esofago e accumularsi ovunque, pancia, gambe,fianchi.

Sono giorni che mi deve venire il ciclo ma non si vede ancora nulla all'orizzonte.
Sono contenta non lo nascondo.
Sono giorni che mi sveglio la mattina sapendo di essere fuori tutto il giorno e prefiggendomi di digiunare, solo stamattina ero riuscita nell'impresa poi ho rovinato tutto, tutte quelle belle sensazioni a ora di merenda, avevo anche dei soldi. Io non posso avere dei soldi.
Li spendo, irrimediabilmente, dal paninaro.

In questo momento avrei voglia di piangere, urlare, che tutto questo é troppo, io sono di troppo, sono un essere privo di ogni gente di autocontrollo, un enorme palla di lardo che dovrebbe vergognarsi!
E pensare che sabato devo andare a una festa tutta in tiro( con tanto di tacchi, volo assicurato per terra)sto già cambiando idea sull'andarci o meno.
Ho vergogna.


Esplodo ma senza emanare luce
Vorrei esplodere di senso di fame mentre esplodo solo di nausea per quanto ho mangiato
Esplodo per cercare di scomparire mentre mi rendo conto che divento sempre più ingombrante, più pesante, più presente.
Esplodo di vergogna per quella che sono diventata
Esplodo di invidia per quei pensieri che troppo poco mi fanno visita, per quella sensazione di onnipotenza che mi fa sentire cosi bene.
Troppo pochi sensi di colpa.
Sabato mi ero illusa di essere tornata sulla retta via, un insalata? Era troppa.

Durato poco.

Mi sono ingozzata in questi giorni.

Faccio una promessa, me la giuro.
Per la fine di questo mese arriverò a vedere uno 0.
E domani che sono fuori casa tutto il giorno, resisto. Resisto alla pizza che gli altri mangeranno.
Mi concentrerò sulla scuola, sul laboratorio.
E fanculo se ho ginnastica e mi prende un calo di zuccheri.
Magari é la volta buona che smaltisco qualcosa.